Visita Vascelluzzo e Chiesa dei Marinai

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Si ferma a: Processione del Vascelluzzo, 38°12'10.5"N 15°33'17., Viale Italia, 4, 98123 Messina ME, Italia

Nel sedicesimo secolo la confraternita fece realizzare come ex voto il Vascelluzzo, qui conservato, capolavoro in argento che riproduce un galeone, che ricorda la storia di Messina ed è simbolo del legame tra la città e Maria e della sua protezione.

Messina nel 1302 fu colpita da una grave carestia e Federico II, per salvare la città si rivolse alla preghiera di S. Alberto da Trapani.

Egli celebrò una messa, alla fine della quale disse “Dio ha esaudito la tua preghiera” e nel porto arrivarono 3 navi cariche di grano.

Dal 1577 il Vascelluzzo partecipa alla processione del Corpus Domini con su il reliquario che custodisce il capello di Maria e ornato da spighe di frumento.

Il giorno della processione nella parte inferiore della varetta viene stesa una coltre di velluto che sostituisce i festoni argentei una volta esistenti.

La processione si svolge in 3 tempi: viene portato alla Cattedrale, lì viene posto sotto l’arco trionfalo del Transetto, qui fissano sotto la corona argentea la cosidetta “PIGNA”, l’astuccio di vetro che custodisce i capelli di Maria, poi si prosegue con la processione.

In passato il grano veniva donato da una famiglia che aveva un campo di grano a Spartà.

La processione verso la Cattedrale viene fatta con un caratteristico trotto per simboleggiare l’andare di una nave sul mare, mentre il ritorno viene fatto di corsa perché secondo la leggenda, in passato in questo frangente il Vascelluzzo venne violato.

Durata: 30 minuti